Si avvia verso la conclusione il Padova Pride Village, il più grande festival LGBT italiano che, nella sua ultima settimana ufficiale, proporrà quattro serate all’insegna della grande musica e della cultura.
Si comincia alla grande già mercoledì 5 settembre quando Immanuel Casto e Romina Falconi porteranno al Pride Village l’anteprima del tour “L’età del consenso”, nuovo album dell’artista che ritorna a distanza di tre anni dal precedente “The Pink Album”, entrato nella top 25 della Classifica Fimi dei dischi più venduti in Italia e anticipato dai singoli di successo “Deepthroat Revolution”, “Da Grande Sarai Fr**io” e “DiscoDildo”. Lo show, immerso in sonorità dance e synth-pop e confezionato con un’immagine algida e glamour, vedrà i due artisti impegnati in uni lunga scaletta che comprende le hit che hanno reso celebre l’artista quali, “Zero Carboidrati”, “Escort25”, “Crash”, “50Bocca100Amore”, “Anal Beat” e “Tropicanal”.
Immanuel Casto, all’anagrafe Manuel Cuni, nasce a Bergamo e già nell’adolescenza inizia il percorso di studi artistici legati al teatro e alle arti visive, dedicandosi specialmente alla grafica. Nel 2002 si sposta a Bologna e dopo aver lavorato in ambito teatrale comincia nel 2004 il suo progetto musicale nelle vesti di Immanuel Casto. Cinque anni di carriera vissuti embrionalmente su YouTube, collezionando milioni di visite grazie a raffinati e alquanto spiazzanti videoclip, e perfezionando un preciso stile musicale da lui definito “Porn Groove”. Senza alcun supporto discografico nei negozi o rotazione televisiva, Immanuel Casto segna presto numerosi concerti sold-out nei principali club italiani e un hype popolare sempre più crescente. Attualmente ha quattro album all’attivo: la raccolta “Porn Groove 2004-2009”, “Adult Music” del 2011, “Freak&Chic” del 2013 e l’ultimo disco “The Pink Album”. Immanuel Casto è stato il primo cantautore europeo a presentare in anteprima mondiale il video del suo singolo in collaborazione con il sito erotico più popolare al mondo: Pornhub.
Insieme a Casto sul palco Romina Falconi. Cresciuta si interessa alla musica fin da bambina, studiando canto ed esibendosi nella realtà locale. Nel 2007, Romina presenta al Festival di Sanremo nella Sezione Giovani il brano “Ama”. In seguito, si trasferisce a Milano dove collabora con vari nomi della scena indipendente tra cui Immanuel Casto. Tra il 2009 e il 2010 è corista nell’”Ali e Radici World Tour” di Eros Ramazzotti. Nel 2012 partecipa a X Factor Italia sotto la direzione artistica di Morgan. Incontra Immanuel Casto con cui nasce una proficua collaborazione artistica: firmano singoli molto amati dal pubblico web come “Crash”, “Sognando Cracovia”, “Eyeliner” e “Horror Vacui”. La serata proseguirà all’insegna della House/Progressive di Mike More DJ. [Ingresso 10€ dalle 19.30 alle 23.30. Ingresso gratuito dalle 23.30 alle 2.00].
Giovedì 6 settembre vedrà tornare quale gradita ospite del Village la senatrice Monica Cirinnà, volto e cuore della lunga lotta per il riconoscimento della legge sulle Unioni Civili. L’occasione sarà la presentazione del libro “L’Italia che non c’era” (Fandango Libri), un viaggio dietro le quinte del percorso legislativo, le pressioni dei conservatori, la posizione ambigua con il tradimento finale dei 5stelle e l’andamento altalenante della stampa italiana sul tema. A completare il quadro, le lettere degli italiani a Monica, che, nel bene e nel male sono lo specchio di un Paese. C’è chi la ringrazia per la pazienza con cui sta portando avanti la battaglia e chi le augura di fallire miseramente. Un dibattito che ha caratterizzato e infuocato il clima politico e che non si è ancora esaurito. La serata proseguirà poi all’insegna della musica di Matty P, direttamente dal Red di Bologna. [ingresso gratuito tra le 19:30 e le 2:00]
La grande dance sarà protagonista anche del venerdì sera, che si aprirà alle 19.30 all’insegna dei grandi successi musicali di Radio Village. Giusto il tempo per un aperitivo in uno dei sei punti bar della kermesse e una cena in compagnia all’enoteca, in paninoteca, in pizzeria, al ristorante messicano oppure al Cafè Zhivago con le sue specialità russe e magrebine e si apriranno le due piste dance del Festival. Sul Boulevard sarà protagonista Mattia Matthew direttamente dal Cassero di Bologna. Al Palavillage è invece di scena a Dorigo DJ uno dei più quotati celebrity dj italiani, i cui set sono caratterizzati da un’energia coinvolgente e da esaltanti sonorità house. [ingresso gratuito tra le 19:30 e le 21:00, 6 € tra le 21:00 e le 4:00]
Per la chiusura ufficiale dell’XI edizione, che vedrà salire sul palco tutto lo staff e l’animazione del Festival, il Padova Pride Village ha organizzato una grande festa che vedrà protagonisti i Planet Funk, star internazionali dell’electro rock. Collettivo eclettico e multiforme, i Planet Funk vantano 20 anni di carriera e successi, 5 album all’attivo e milioni di copie di singoli venduti quali Who said (Stuck in UK) e Stop me. Hanno inoltre all’attivo collaborazioni con grandi artisti italiani ed internazionali come Simple Minds, Elisa, Emma, Giuliano Sangiorgi, Jovanotti, Pier Cortese, Raiz, Claudia Pandolfi, Cecilia Chailly, Luke Allen, Dan Black, John Graham, Alex Uhlmann e Sally Doherty. Sabato 8 settembre, gli artisti saranno protagonisti di un esplosivo DJ set che li vedrà esibirsi sul palco del Palavillage, luogo che quest’anno ha ospitato virtuosi della consolle quali gli SDJM DJ di Simon De Jano & Madwill, Michael Feiner, Albert Marzinotto e Luca Garaboni. La serata inizierà come di consueto alle 19.30 tra gli aperitivi musicali. Sul Boulevard ultimo appuntamento poi con Saturday Night PPV e musica dance con Dee DJ.
Una serata, da non perdere, che anticipa l’extradate di sabato 15 settembre, che chiuderà la stagione estiva del Festival.
[ingresso gratuito tra le 19:30 e le 21:00, 6 € tra le 21:00 e le 23:30, 15 € con 1 consumazione inclusa tra le 23:30 e le 5:00]
Per informazioni
www.padovapridevillage.it