Dopo il successo delle esibizioni a Ca’Corniani, giovedì 29 agosto La Luna nel Pozzo, Festival internazionale di Teatro in Strada, farà ufficialmente il suo ingresso tra le calli e le piazze del centro storico di Caorle a suon di musica.
Alle 20.30 da Piazza Vescovado partirà la Compagnia Samovar, che darà il via alla “Festa”, a bordo di velocissimi risciò, per giungere fino a Piazza Sant’Antonio, al suono di temi balcanici e latini passando da euforia festosa a malinconia amorosa.
Il programma di giovedì 29 agosto 2024
In attesa della partenza, nel Chiostro adiacente alla piazza, a partire dalle 18.00, Ignazio Bortot, imprigionerà “Il mare in una conchiglia” attraverso un’installazione di Teatro delle Marionette ispirata alla tecnica del teatro Lambe Lambe, mettendo in scena una narrazione visiva racchiusa in una valigia dentro alla quale sbirciare e farsi trasportare dall’immaginazione. Anche in Rio Terrà alle 19.30 e 20.30 sarà possibile godersi il Festival in anticipo, con “Percorsi Imprevedibili” una performance nata dall’esperienza di un Laboratorio intensivo di tre giorni con danzatori con e senza disabilità organizzato in occasione del Festival La Luna nel Pozzo 2024, da Ottavo Giorno in collaborazione con Carichi Sospesi e la direzione artistica di Marina Giacometti: dieci danzatori differenti tra loro per età, esperienza e abilità, si metteranno in gioco per costruire un percorso di danza comune.
Dalla Cina a La Luna nel Pozzo l’acrobata Cho Kairin
Tornando in Piazza Vescovado, direttamente dalla Cina, alle 21.50 si esibirà Cho Kairin, ultimo di una lunga dinastia famigliare di acclamati acrobati cinesi, che risale al suo bisnonno. Il suo “Super Acrobat Show” è fatto di acrobatica, equilibrismo, recitazione, giocoleria, trasformismo, unendo alla tradizione cinese uno stile moderno capace di coinvolgere il pubblico di tutte le età esibendosi in una serie di numeri dove occorre una straordinaria abilità
Campo Oriondi, alle 21.00 e 22.40, ospiterà “Ciao” della francese Cara Compagnie, storia, non narrativa, di una coppia di uomini, amici di lunga data. Sono per strada, trainando la propria roulotte, simbolo della loro libertà di azione, che si esprime per loro attraverso il gioco e la condivisione. Con una palla esplorano il luogo, non senza malizia, poi le palline si moltiplicheranno e il ritmo dei loro rimbalzi aumenterà. Dal metronomo alla trance cantata collettivamente, passando per il rap italiano o i folli successi pop, l’universo sonoro scandisce momenti divertenti e ricchi di eventi.
Piazza Matteotti (ore 21.30 e 23.20) sarà il palcoscenico dello spagnolo Carlo Mô che, con “YouGur”, coinvolgerà i presenti nella sua ossessione per il trasporto di cose sulle sue spalle. Con un muro sulle spalle, apparentemente sembra non avere alcun obiettivo. Tutto cambierà quando deciderà di raccogliere e portare con sé tutto ciò che troverà sul suo cammino. Ne nasce una vera e propria commedia fisica, nello stile poetico dell’artista, nato come attore ma poi specializzatosi in clownerie, disciplina alla quale ha dedicato la sua carriera.
Il clown Andrea Farnetani arriva a Caorle
Dopo aver ospitato l’esibizione di Ottavo Giorno, alle 20.30 e 22.20, a Rio Bafile sarà di scena Andrea Farnetani con lo spettacolo di clownerie “Gustavo La Vita”. Gustavo La Vita è un clown stanco e invecchiato. Nonostante ciò, la dolcezza e la curiosità del bambino rimangono in lui come una piccola candela tremolante che a tratti brilla intensa. La voglia leggera di giocare con la gravità della vita lotta spesso con il suo lato cinico e disilluso. Come in un’eclissi lunare, il delicato equilibrio tra luce e ombra dei suoi demoni influenza le maree emozionali del suo spirito. Ma Gustavo rimane un clown e come tale deve intrattenere con risate, numeri di abilità e momenti empatici. Deve esorcizzare il passato, alleggerire il futuro e vivere appieno il momento nel suo fluire.
Da non perdere, giovedì 29 agosto, anche gli spettacolo in Piazza Papa Giovanni XXIII dove, alle 21.00 e 22.40, farà tappa l’argentino Duo Patagonia con lo spettacolo di mano a mano “A whole trip”. Due viaggiatori si sono perduti ma devono arrivare a destinazione prima del tramonto. Tra molte contraddizioni nella scelta del percorso e attraverso laghi, montagne e deserti infiniti dovranno condividere lo stesso spazio… Riusciranno a raggiungere la loro destinazione insieme? Tra un viaggio e l’altro, alle 21.40, si sognerà con “Oniria” della compagnia Nudimascalzi. Lei, misteriosa e selvatica, abitante di un mondo a lui sconosciuto. Lui, frenetico e disilluso, proveniente dal mondo urbano in cui lei non potrebbe sopravvivere. Dalla giocoleria al mano a mano, dall’acrobatica aerea al teatro fisico, lo spettacolo esplorerà l’indole di ciascun personaggio, tanto da ricordare, a chiunque si lascerà condurre in questo viaggio, che il mettersi in gioco, nella vita, apre sempre le porte a qualcosa di sensazionale!
Gran finale di giornata a La Luna nel Pozzo con le “Scintille Alchemiche” di Simone Modaferri
Gran finale di serata in Piazzetta Marchesan dove alle 21.30 faranno il loro ingresso gli Afuma, gruppo di trampolieri del Togo che si sono formati in tecniche e tradizioni antiche, ma con uno sguardo al circo contemporaneo. Arrampicati su pali alti fino a cinque metri, porteranno a Caorle uno spettacolo del tutto originale, unendo la loro arte alla danza contemporanea, allo spettacolo di strada o al teatro.
Una giornata così densa di eventi non può che concludersi alla grande. Ecco quindi alle 22.20 prenderanno vita le “Scintille Alchemiche” di Simone Modaferri, spettacolo di danza e fuoco, tecnico ed evocativo che utilizza l’elemento fuoco come elemento espressivo. Il fuoco Il fuoco prenderà vita in tutte le sue sinuose forme, talvolta lento, intenso e seducente, altre volte sfuggente, veloce ingannevole, giocando con l’aria accendendosi col vento e sfavillando sulla terra.
La partecipazione agli spettacoli e agli eventi del festival è libera e gratuita
Il programma completo è disponibile sul sito https://lalunanelpozzofestival.it/e sull’app ufficiale La Luna nel Pozzo disponibile per IOS e Android.
Il festival “La luna nel Pozzo” è promosso dall’Amministrazione Comunale di Caorle e organizzato da Carichi Sospesi aps di Padova, in partnership con United for busking, network italiano di festival internazionali di arte di strada e in collaborazione con il Consorzio di Promozione Turistica del Veneto Orientale. Il Festival gode, inoltre dei contributi del Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo – FNSV del Ministero della Cultura. Il festival ha sempre goduto, inoltre, del patrocinio della Regione Veneto.
Per informazioni
Marco Caldiron 347 4214400
IAT Caorle 0421 81085
carichisospesi@gmail.com
https://lalunanelpozzofestival.it